Monte Gibele: un vulcano ormai spento che si raggiunge attraverso un percorso che conduce direttamente al cratere, con una base ricoperta di una fiorente flora spontanea. Lungo il percorso s’incontra la “Favara Grande” un possente getto di vapore d’acqua calda che fuoriesce dal terreno. Un luogo sicuramente interessante per gli amanti delle passeggiate. Nella conca del cratere, in una zona che presenta una leggere depressione, si forma, durante gli inverni piovosi, un laghetto frequentato dai fenicotteri. Sulla punta più alta della costa rivolta ad est, è presente un rudere di un antica struttura militare utilizzata per l’avvistamento, i più arditi la possono raggiungere per godere l’emozione di albe mozzafiato.