Il sito distribuito sulle due colline di S. Marco e Santa Teresa e lungo la sella pianeggiante che le separa, presenta elementi urbanisticamente rilevanti di epoca punico e romana. I recenti scavi hanno rivelato: parte della cinta muraria d’epoca punica e un sistema di terrazzamento con importante funzione difensiva, probabilmente collegata al vano tentativo di difesa dei cartaginesi dopo la breve conquista romana del 255 a.C.. Le campagne di scavo hanno permesso di recuperare importanti dati per la ricostruzione e per la conoscenza architettonica della forma urbana dell’antica Cossyra e della sua Acropoli costruita con un sistema di terrazzamento con importante funzione difensiva. La sommità della collina di San Marco, che domina l’area portuale e le assi di comunicazione verso l’interno del territorio, presenta un complesso sistema di cisterne, comunicanti tra loro, dal profilo allungato e irregolare, scavate nel banco roccioso anche a notevole profondità. Un sistema che rivela un impianto idrico pubblico, probabilmente sormontato da altre strutture pubbliche di epoca tardo punica, di cui oggi non restano tracce. Sui pendii della collina. invece. e stato possibile definire l’assetto urbano successivo all’cccupazione romana. Qui sorgevano strutture monumentali e sicuramente un tempio del II secolo a.C. del quale sono stati recuperati, all’interno delle cisterne, alcuni elementi architettonici, come capitelli corinzi-italici e sculture in pietra locale stuccata.
Dell’età imperiale sono stati portati alla luce numerosi frammenti di intarsi marmorei e di sculture in marmo, nonché i tre celebri ritratti di Cesare, Antonia Minore e Tito. Sul pendio occidentale della collina è stato rinvenuto l’asse stradale che scende verso la città bassa in direzione nord-sud e una scalea che permette di raggiungere la rampa attraverso una porta monumentale, testimonianza punica di un complesso sistema di fortificazioni con torri, del IV e III secolo a .C. Sempre al III secolo a.C. risale la costruzione dell’imponente muro di blocchi squadrati. Sul pendio antistante il muro delle fortificazioni vengono realizzate nella prima metà del II sec. aC. una serie di strutture a carattere domestico.
Sulle due alture di San Marco e Santa Teresa, separate da una sella pianeggiante, dovevano concentrarsi le principali funzioni politiche, pubbliche e sacre dell’insediamento d’epoca punica e romana. Scavi recenti hanno messo in evidenza una vasta spianata pavimentata, scandita da costruzioni murarie, che potrebbe considerarsi come il foro pubblico situato tra le due alture.